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Cardio da polso

I runner ormai affidano i loro percorsi e le loro metriche a un compagno fedele e spesso indispensabile: il GPS. Garmin si è ormai affermata come la regina quasi incontrastata in questo settore, e la sua evoluzione è sbalorditiva. Oltre alla funzione di GPS che conta i chilometri e ci indica il passo, ci sono molte altre nuove funzioni disponibili, come la creazione di nuovi percorsi ovunque ci troviamo, la possibilità di effettuare pagamenti, controllare la musica e molto altro ancora.

Tra tutti i sensori, tuttavia, ce n'è uno che ha rivoluzionato il mercato: il sensore del battito cardiaco. Nei primi modelli, la misurazione del battito cardiaco era una stima più o meno precisa, ma adesso è diventata ancora più accurata. È sempre attendibile? No! La misurazione del battito cardiaco tramite il polso utilizza una luce verde che, contrastando con il colore del sangue attraverso l'epidermide, rileva gli "spazi" tra un battito e l'altro. Questo metodo di misurazione è ora preciso al 90% rispetto alla misurazione con fascia toracica e presenta il vantaggio di non essere invasivo, potendo essere utilizzato 24 ore su 24 senza impedimenti ed è generalmente affidabile.

Tuttavia, una delle limitazioni di questa modalità di lettura sono le variazioni rapide del battito cardiaco. Ad esempio, se si effettua uno scatto o un lavoro con picchi di sforzo, il battito misurato dal polso avrà un ritardo rispetto a quello misurato dalla fascia toracica. La lettura tramite fascia toracica, invece, reagisce agli impulsi elettrici del cuore, simile a un elettrocardiogramma, calcolando i battiti cardiaci e inviandoli al dispositivo che si utilizza. Questo metodo di misurazione è molto efficace e immediato, ma presenta l'invasività di dover indossare una fascia al torace.

Se si svolgono attività con un ritmo costante, allenamenti tradizionali e non si ha bisogno di una precisione assoluta, la misurazione del battito cardiaco tramite polso può essere tranquillamente adatta. Se, invece, si effettuano attività con cambi repentini di andatura e sforzo e si desidera una precisione assoluta, la fascia toracica è la compagna ideale.

La monitorizzazione del battito cardiaco è spesso fondamentale per ottenere un allenamento costruttivo che permetta di raggiungere il massimo rendimento. Spero di essere stato chiaro e che queste informazioni ti siano utili. Nel frattempo... buone corse!

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